LA DRAMMATICA TESTIMONIANZA DI UNA DONNA RISULTATA NEGATIVA AL TAMPONE: “IO TRATTATA COME UNA LEBBROSA”

Vi proponiamo la drammatica testimonianza di una dipendente sanitaria risultata negativa al tampone e dei giorni d’inferno vissuti da lei e dai suoi familiari in attesa del responso. Scansata e trattata come una lebbrosa dalle colleghe è piombata in una realtà totalmente nuova e sconosciuta che le ha cambiato la vita facendole comprendere  il vero senso dell’amicizia e della solidarietà.

Buongiorno, in allegato invio esito tampone Covid 19 effettuato in data 24 marzo 2020. L’esito come potete constatare è NEGATIVO. Premesso che penso di essermi comportata in maniera esemplare mettendomi in isolamento preventivo (visti i sintomi influenzali) da più di 2 settimane, voglio comunicarti che ho trascorso questi 2 giorni di inferno. Non solo per la preoccupazione lecita dell’esito del tampone ma anche e SOPRATUTTO per il trattamento ricevuto dai miei colleghi. Premesso che alle ore 12 ti ho fatto una telefonata per comunicarti di avere effettuato il tampone, chiamata alla quale tu non hai risposto, sono rimasta addolorata dalla tua telefonata delle ore 17 dove mi hai chiesto se avessi seguito il protocollo chiamando il 1500 facendomi in realtà sentire come se ti avessi nascosto qualcosa quando in realtà io ho contattato il mio medico di base il quale ha seguito personalmente il protocollo. Ora, la cosa gravissima, è che la collega @@@@ ha allertato chiamando personalmente tutti i miei colleghi violando la privacy, diffondendo la notizia dell avvenuto tampone( cosa gravissima) seminando il panico tra tutti i colleghi ( cosa ancor più grave). Mezza valle peligna grazie a questa persona veniva messa al corrente di un mio evento strettamente personale. Mi sono sentita offesa, umiliata, infamata e diffamata. Trattata come una lebbrosa nonostante sia in atto una pandemia a livello mondiale. Cosa ancor più grave mia figlia, viste le varie telefonate da me ricevute che mi hanno addolorato, ha avuto crisi prolungate e ripetute e tutt ora non sta bene. Alla luce di quanto sopra mi chiedo quale possa essere l atteggiamento dell azienda per tutelarmi. Mi aspetto che vengano presi provvedimenti disciplinari, altrimenti trarrò le mie conclusioni. In attesa di riscontro, ti auguro una buona giornata.