NON RESTA A CASA, I CARABINIERI LO SORPRENDONO CON LA DROGA: GIOVANE ARRESTATO

L’isolamento da coronavirus non ferma i traffici illeciti ma anzi diventa una trappola per uno spacciatore, intercettato dai carabinieri. Nella tarda serata di ieri a Pratola Peligna, nell’ambito dei servizi mirati a far rispettare le misure per il contenimento del contagio da coronavirus, i militari della Stazione Carabinieri di Pratola hanno arrestato in flagranza per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio un giovane ventiduenne del luogo, di cui i carabinieri non hanno reso al momento le generalità ma solo le iniziali, S.S. Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato per un controllo, mentre si aggirava a piedi, senza giustificato motivo, lungo le vie del centro cittadino. Al momento del controllo, visto anche l’eccessivo nervosismo mostrato, il ventiduenne è stato perquisito e trovato in possesso di 4 grammi di marjuana divisi in dosi e circa 300 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio, ritenuti successivamente provento di spaccio. Probabilmente il giovane era in giro, senza giustificato motivo, per rifornire qualche suo abituale “cliente”. Per questo i carabinieri hanno deciso di procedere a perquisizione nell’abitazione del giovane, durante la quale sono state trovate 55 dosi della stessa sostanza stupefacente, tutte accuratamente confezionate, e un bilancino di precisione. Gli elementi raccolti hanno reso chiaro che la detenzione della sostanza si poteva riferire ad un’evidente attività di spaccio e così, in accordo con l’autorità giudiziaria, il giovane è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, a disposizione, in attesa della convalida.