CORONAVIRUS, PRIMI RISULTATI DA NUOVO FARMACO
“Abbiamo l’evidenza che il nuovo farmaco, il Tocilizumab, sta funzionando. Adesso lo stiamo dando alle forme un po’ più precoci, cioè quando ci facciamo l’idea che il paziente abbia tutti i fattori di rischio per progredire. Abbiamo visto diverse persone già togliere l’ossigeno”. La buona notizia viene dal medico Giustino Parruti, direttore dell’Unità di Malattie infettive dell’ospedale di Pescara. “Se tutto questo viene confermato, è una cosa che può cambiare un po’ la storia di questo affollamento. Ha risvolti individuali, organizzativi e, quindi, societari. Se si riduce il numero degli intubati e la durata media della degenza e, quindi, la durata delle complicanze, questo si ripercuoterà con una ridotta mortalità” spiega Parruti. E’ presto ancora per affermare che il nuovo farmaco sia risolutivo ma si aprono spiragli di speranza per combattere e battere il virus. Intanto occorre rispettare le regole che ci sono e fare ognuno la propria parte perché il virus sia sconfitto e si torni ad una vita per tutti normale.