IMPEGNATO A PADOVA PER UNA CAUSA, TORNA A SULMONA E SI METTE IN QUARANTENA
Si reca per un processo a Padova e al ritorno a Sulmona si mette in quarantena. E’ il caso dell’avvocato Serafino Speranza che ha deciso spontaneamente di chiudersi nel suo appartamento, in piazza Capograssi, fino al termine del periodo di isolamento volontario. “Il 6 marzo mi sono recato a Padova, zona gialla, per adempiere la difesa di un mio assistito, in una delicatissima udienza davanti al gup – spiega l’avvocato Speranza – all’esito, tornando a Sulmona, in treno, ho ritenuto corretto comunicare al 118 il mio rientro da Padova, peraltro dichiarata dal governo in quelle ore zona rossa. Mi sono così posto in quarantena volontaria, da sabato 8 marzo”. “In questa circostanza ho potuto apprezzare – prosegue il legale sulmonese – l’organizzazione della nostra Asl, essendo costantemente contattato dal medico di riferimento, per comunicare allo stesso eventuali variazioni del mio stato di salute”. “Sabato prossimo terminerò il mio periodo di quarantena – conclude Speranza – e potrò, sia pure osservando rigidamente le disposizioni e nel rispetto delle stesse, riaprire lo studio legale e riaffacciarmi timidamente all’esterno”.