DI MASCI CONFERMA: LA NUOVA GIUNTA NON AVRA’ IL MIO VOTO
Se due assessori della nuova giunta Casini hanno dichiarato la loro vicinanza all’ex sindaco Bruno Di Masci, lo stesso Di Masci conferma invece di chiamarsi fuori dall’intesa ritrovata tre giorni fa tra civici ed ex Pd ed anzi annuncia che voterà contro l’esecutivo appena nato. Di Masci ribadisce di non aver indicato alcun assessore, contrariamente a quello che sostiene anche il Pd in una sua nota e precisa che la giunta non avrà il suo sostegno in Consiglio comunale. Dunque, come annunciato sabato scorso, l’esecutivo Casini questa volta si reggerà su un solo voto, quello del sindaco, essendo parità numerica tra consiglieri di maggioranza e consiglieri di opposizione, che rimasti al loro posto e con una mozione di sfiducia da discutere, presentata dal centrodestra che ha respinto l’appello alle dimissioni dell’ex sindaco Di Masci, hanno comunque contribuito a tenere in piedi la consiliatura e la giunta tanto contestata e vituperata. Si grida allo scandalo ma poi ci si compiace. Così come nello stesso Pd, al di là di comunicati sempre di attacco e di rado propositivi, si nasconde a stento la soddisfazione per un voto rinviato, perché al momento nessuno ha colpi in canna da sparare per le elezioni. I contendenti candidati sindaci peraltro nel Pd sono vari ed è anche naturale che sia così. Insomma se la Casini ha resistito ad una prova di forza non indifferente, rifiutando da subito l’idea di mollare, ha di certo un merito personale avendo dato prova di carattere ma avendo anche approfittato del “vinavil” della gran parte dei consiglieri comunali, che non vogliono andarsene a casa e del sorriso sornione del Pd.