IL MESSAGGIO DI GINA CARDUCCI, LA 50ENNE DI PRATOLA SCONFITTA DAL TUMORE
Ha lottato come un leone contro il male che le aveva cambiato l’esistenza. Ha provato in tutti i modi a sconfiggerlo, ma alla fine ha dovuto arrendersi. Gina Carducci, 50 anni di Pratola Peligna che dal 2009 stava lottando contro un tumore al seno, non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere ieri mattina tra il dolore e lo sconforto di quanti le volevano bene. La storia di Gina è stata inserita nel libro “Arrestiamo la malattia” presentato lo scorso mese di dicembre dall’associazione Pink Pratola, da tempo in prima linea per la prevenzione dei tumori al seno. E con la sua testimonianza, Gina ha lasciato a tutte le donne e a tutti gli uomini che stanno combattendo la battaglia più importante della loro vita un messaggio chiaro: la battaglia va combattuta fino alla fine senza se e senza ma. “Penso che sia più difficile far accettare la malattia a chi ti sta vicino. A me, a noi, la forza viene da dentro, quasi in modo naturale poi la famiglia ti aiuta. ma non è facile perché a volte ti viene tanta rabbia e ti chiedi: perché a me? E ti abbandoni allo sconforto. La prima volta ero molto positiva e tutti mi chiedevano dove prendessi la forza, ma con la recidiva la rabbia mi è venuta. Il lavoro, invece, mi ha aiutata molto anche se la debolezza generata dalla terapia è massacrante, so che dovrò convivere con questa situazione e mi fido della medicina. Una cosa però, devo dirla, lo Stato non ti aiuta come dovrebbe, con il sostegno economico necessario, ma una cosa è certa, con la malattia non ti fa paura più niente”. Parole che vibrare il cuore e che resteranno scalfite nel libro “arrestiamo la malattia, e che diventano un monito per le istituzioni chiamate a offrire il giusto sostegno sia medico che economico alle persone affette da tumore. La donna, molto conosciuta in paese che ha lavorato nella sede della Confagricoltura dell’Aquila, lascia la figlia Giulia e un’intera comunità nel dolore e nello sgomento. La camera ardente è stata allestita presso la sala del commiato Di Luzio a Pratola Peligna mentre i funerali saranno celebrati oggi alle ore 15 nel Santuario della Madonna della Libera.