TRUFFA CASA-VACANZE A ROCCARASO PER OTTO GIOVANI NAPOLETANI

Hanno risposto ad un annuncio trovato su internet e pagato il canone di affitto per un alloggio a Roccaraso ma arrivati a destinazione hanno scoperto di essere stati beffati, perchè l’abitazione in questione è già occupata. Un’amara sorpresa da Befana tutta da dimenticare per otto turisti napoletani truffati. Anche loro vittime della truffa delle case vacanze che purtroppo riguarda anche il territorio del Centro Abruzzo. Sul caso ora indagano i carabinieri di Castel di Sangro, a seguito della denuncia presentata dalla comitiva vittima della truffa. «Ci siamo resi conto di essere stati truffati soltanto quando siamo arrivati a Roccaraso, è stata una situazione incredibile»- raccontano i giovani a Il Mattino.it. «Avevamo trovato un annuncio sul sito “subito.it” – spiegano – con tanto di riferimenti telefonici, indirizzi, fotografie. A questo punto, abbiamo preso contatti direttamente con una signora gentilissima e disponibile, che fino a due giorni prima della partenza si è fatta sentire, dandoci tutti i riferimenti per arrivare a destinazione. Poi, a poche ore dal nostro arrivo, è improvvisamente scomparsa. Il suo telefonino squillava a vuoto e non rispondeva più». Gli otto ragazzi hanno pagato millecinquecento euro per una casa in via Pedemontana, praticamente in centro città, in realtà abitata da una coppia di anziani che nulla sapevano. I giovani si sono rivolti ai Carabinieri, denunciando il fatto con tutti i riferimenti bancari e telefonici che hanno recuperato grazie all’annuncio trovato sul noto portale che ovviamente è esente da ogni responsabilità.