A SCANNO DOPO IL DISSESTO ARRIVA L’ADDIZIONALE IRPEF, L’OPPOSIZIONE: RICORSO AL TAR
La minoranza al Consiglio comunale di Scanno presenterà ricorso al Tar sull’addizionale Irpef deliberata dalla giunta guidata dal sindaco Giovanni Mastrogiovanni. Ad annunciarlo è il consigliere comunale Amedeo Fusco. Il provvedimento della giunta si è reso obbligatorio, per effetto della dichiarazione di dissesto finanziario, decisa dall’amministrazione e dalla maggioranza il mese scorso. Il fallimento delle finanze comunali è stato provocato da un debito di un milione e 700mila euro. Un regalo di Natale quello dell’addizionale che nessuno sicuramente gradirà tra i cittadini di Scanno. Secondo Fusco il ricorso al Tar si rende doveroso e legittimo, essendo stato dichiarato il dissesto finanziario nonostante nelle casse comunali vi siano oltre due milioni e mezzo di euro ed un libretto postale di 112mila euro.