POPOLI, LE “ECCELLENZE” BRINDANO AL FUTURO DEL PAESE

Talenti in movimento e non cervelli in fuga. Le eccellenze popolesi si sono incontrate per la prima volta fisicamente al ‘Caffè Firenze’ di Popoli dopo essersi costituiti in rete. Un network seminale e una piattaforma dedicata internet saranno i mezzi attraverso i quali far germogliare iniziative, progetti e percorsi culturali per contribuire alla rinascita del paese. Sono state oltre cinquanta “le eccellenze popolesi” che hanno risposto all’appello lanciato da Gianni Natale, instancabile rappresentante dell’associazione “Ripensiamo il Territorio”, con l’obiettivo di creare una comunità forte attraverso una piattaforma osmotica che abbia la forza di passare dal livello creativo-ideativo a quello esecutivo. L’idea è quella di creare una vera e propria infrastruttura con le eccellenze popolesi. Ad aprire l’incontro è stato il giornalista Ennio Bellucci.  Sabrina Lucatelli del Movimento culturale ‘Riabitare l’Italia’ ha sottolineato che: “Questi territori stanno morendo perché li abbiamo dimenticati. Le opportunità ci sono e bisogna ricominciare da una rivoluzione culturale”.  Ines Corazzini, commissario dell’istituto comprensivo di Popoli ha portato i saluti della dirigente scolastica Patrizia Corazzini dichiarando pieno sostegno all’iniziativa. “La scuola ci sarà – ha affermato Corazzini – con la speranza di creare un patchwork in cui ognuno rappresenta un tassello importante nel proprio piccolo mischiando giovani con persone più mature e che hanno maturato esperienze di ogni tipo in diverse parti del mondo”.  Il musicista Marco Campea ha inviato un suo contributo musicale per omaggiare tutti gli intervenuti. ‘”Il territorio, la tradizione e la rinascita – ha osservato Campea – lo spazio è ampio e andrà riempito”. Il consigliere comunale Andrea Marino, giovane avvocato, è intervenuto sottolineando l’importanza dei ragazzi che restano e decidono di investire il proprio tempo e i propri soldi a Popoli. Vincenzo De Sanctis ha aggiunto che “149 eccellenze non sono poche. Gente che si è rimboccata le maniche e che possono per questo ritenersi eccellenze”. Diversi anche i video-saluti per dare appoggio all’iniziativa, tra i quali quelli di Roberto Zecchino, Coco Bucci, Chiara Tarquini, Stefano Cianciotta e Giovanni Nacci.
Presenti sul posto, suddivisi per categorie professionali, gli imprenditori come Roberta Salvatore, dirigente ‘Oracle’, abruzzese fuori sede innamorata di questa terra; Mimmo Antonucci; Carmine Ricci; Angelina Lombardi; Francesco Pinto. Ricercatori come Davide Pasquali, medici: Ciampa. Musicisti: Giacomo Pasquali; Agua Calientes (con due Vincenzo De Sanctis e Germano Antonucci). Sport: allenatore ed ex giocatore del Popoli calcio Antonio Antonucci. l giornalisti Claudio Lattanzio, Silvia Lattanzio e Germano Antonucci; Teatro e danza: la ballerina Francesca Piersante e l’insegnante Anna Paola Gianni. Emilia Manconi e Anna Marusco (teatro e sociale, che si occupano di ragazzi disabili). Comunicazione e Influencer: Cristiana Marchese. Francesco Di Ciccio, ingegnere informatico a Bruxelles. Primo passo è la condivisione, come quella di ieri pomeriggio tra oltre cinquanta eccellenze popolesi intervenute nel brindisi di fine anno. Percorsi culturali che si spera possano dare i loro frutti a beneficio dell’intera comunità di Popoli.