SALVATI, ECCO PERCHÉ HO SCELTO LA LEGA
“Non serbo alcun rancore verso chi critica, anzi li abbraccio e li invito ad unirci per migliorare questa città e far crescere questo territorio”. Al fiume di critiche che le sono piovute addosso dopo l’ennesimo cambio di casacca, Roberta Salvati risponde così, sottolineando che lei “è la stessa persona di sempre abituata a rispondere con i fatti. E ora con la Lega ancora di più”. Ieri mattina ha già depositato la richiesta di costituzione del gruppo consiliare in Comune che dovrebbe essere ratificata nel prossimo consiglio comunale.
Come mai la decisione di aderire alla lega dopo un percorso iniziato nel partito democratico e successivamente con l’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo? La lega è un partito ben strutturato con regole ben precise dove ho trovato una grande e forte squadra che lavora insieme e per il bene comune, tutti principi che personalmente condivido e adotto ogni giorno nella vita politica e non solo. Mi è stato chiesto da loro di essere parte della squadra e ho accettato la sfida con orgoglio e tanta voglia di fare.
Come intende portare avanti gli obiettivi della lega in consiglio comunale.
La lega oggi è rappresentata a livello regionale dal consigliere Antonietta La Porta con la quale abbiamo inteso portare avanti un percorso politico volto a risolvere i problemi del territorio. La squadra della lega a Sulmona è ben costituita da autorevoli rappresentanti,Nicola De Simone, Fabio Federico, Ada Di Ianni, e i tanti iscritti e sostenitori. Li ringrazio per avermi voluta, accolta e creduto in me . Le battaglie si vincono insieme con l’aiuto di tutti, è per questo che il mio ringraziamento va a loro e ai rappresentanti regionali, e nazionali Emanuele Imprudente e Luigi D’Eramo, che sono sempre presenti e con umiltà e senso del dovere trainano una grande e forte squadra, quella della Lega Salvini Premier.
In consiglio comunale farà un’opposizione costruttiva o non ci saranno sconti per la giunta Casini?L’opposizione deve essere sempre costruttiva, amministrare vuol dire risolvere i problemi dei cittadini e quindi il bene comune. Senza sconti si , se chi non accoglie i consigli lo fa con arroganza e supponenza, perdendo anche occasioni importanti per il territorio e la città, come troppo spesso è capitato negli ultimi tempi.
Il sindaco deve andare a casa o no?
Il problema delle elezioni subito è stato creato ad arte da altri. Noi non abbiamo paura delle elezioni anzi restituire ai cittadini la parola spesso è l’unico modo per ripartire.
Qual è la sua medicina per Sulmona
Azione, lavoro , buonsenso, spesso è mancato in questi anni ed è il mio modesto punto di vista. Un programma ben organizzato, studiato ma sopratutto condiviso con la gente, con pochi e semplici obiettivi . I cittadini pagano le tasse e vogliono ed esigono servizi efficienti, la politica deve rispondere con i fatti , con efficienza ed affidabilità.
Se la Lega le proponesse di fare il sindaco accetterebbe?
La Lega ha l’obiettivo di costruire un progetto politico che porti la rivoluzione del buon senso anche a Sulmona, il toto nomi è uno sport che non ci interessa. A noi piace il lavoro di squadra. Colgo l’occasione per fare gli Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti i lettori di ReteAbruzzo