FONDI BIMILLENARIO, ALLARME DEL SINDACO: GUAI PERDERE 700MILA EURO E SCRIVE AI MINISTRI

A distanza di tre anni trascorsi dalle celebrazioni del Bimillenario Ovidiano la legge per il finanziamento delle iniziative, con circa 700mila euro, è ancora a rischio. C’è tempo fino al prossimo 31 dicembre, per mettere al sicuro questo finanziamento.  A lanciare l’ennesimo allarme sul destino di questo fondo è il sindaco Annamaria Casini che ha scritto questa mattina ai ministri Dario Franceschini e Lorenzo Fioramonti, non escludendo anche rimostranze e proteste dure se il finanziamento tanto atteso e da anni promesso non arriverà a destinazione, “affinché intervengano in maniera urgente per evitare che decada definitivamente l’opportunità di realizzare, con l’importante finanziamento, progetti culturali per Sulmona e per il territorio nel nome di Ovidio”. Il sindaco ricorda che per una “incomprensibile farraginosità” che rende complicato e assurdo l’iter di selezione dei progetti il finanziamento resta a rischio. Il Comitato promotore, per l’assenza di alcuni componenti, non si è mai riunito e non hanno potuto perciò avviare la propria attività né i due comitati né la Consulta degli studenti, come previsto dalla stessa legge sul Bimillenario. Peraltro il nuovo governo non ha ancora nemmeno designato i rappresentanti del Ministero dell’Università e del Ministero dei Beni Culturali nel comitato stesso. Il sindaco, che ricostruisce le tappe dell’intera travagliata vicenda legata a questo finanziamento, ha subito avvertito che non sarà tollerata una tragica beffa che Sulmona e il comprensorio, per i loro progetti culturali, rischiano di subire.