ALTO SANGRO, IN MONTAGNA PER SCALARE TANTE VETTE DI “GUSTO”

Un programma di emozionanti ciaspolate,anche in notturna, risalendo le piste per un aperitivo in un rifugio, la possibilità di cenare o di organizzare una festa in baita arrivando in quota con un potente gatto delle nevi. Il vantaggio di poter alternare delle divertenti sciate con la degustazione di piatti di alta qualità: polenta, speck, stinco di maiale, arrosticini ma anche pesce. E poi una linea di vini dop che portano i nomi delle piste più amate del comprensorio Skipass Alto Sangro. Chi sceglierà le montagne abruzzesi per le vacanze invernali avrà l’opportunità di “scalare” tante vette di gusto. Tra Monte Pratello, l’Aremogna e Pizzalto, le baite che aderiscono al Consorzio Skipass Alto Sangro offrono un’incredibile varietà di offerta gourmet e una possibilità di divertimento lungo l’arco dell’intera giornata. Senza dimenticare le famiglie, soprattutto quelli con i bambini più piccoli. A Monte Pratello, fra qualche giorno, riprenderà l’attività del kinderheim e della ludoteca: due spazi (uno all’aperto e uno al chiuso) dove i più piccoli potranno cominciare a divertirsi sulla neve, assistiti da personale altamente qualificato. “Insieme a Mountain Lab e a Neve@Gusto siamo riusciti a mettere a punto un plafond di iniziative che cresce ogni anno anche dal punto di vista della qualità – ha spiegato Gianmaria Fisco, presidente di Mountain Lab – nelle nostre baite valorizziamo e promuoviamo prodotti territoriali di prima fascia, compreso il vino (“Macchione”, “Pallottieri” e “Gravare”) che arriva direttamente dalle “Tenute Del Castello”. Le baite saranno aperte dalle prime ore del mattino fino a tarda notte, a disposizione di tutti coloro che cercano un divertimento di fascia alta in luoghi straordinari”. E’ già operativo, intanto, il “Pratello Center”, la moderna e funzionale sala conferenza che si trova alla stazione di partenza degli impianti di Monte Pratello. “Una struttura – ha aggiunto Gianmaria Fisco – che è a disposizione delle associazioni culturali e delle società sportive che cercano spazi attrezzati e facili da raggiungere per promuovere momenti di confronto”.