RIFIUTA L’ALCOL TEST, CONDANNA PER GIOVANE SULMONESE
Sottoposto all’alcol test dai carabinieri invece di soffiare nell’etilometro aspira l’aria falsando i risultati. Ieri Simone Merolli, 27 anni, sulmonese, è stato condannato a sei mesi di reclusione, al pagamento di 1500 euro e delle spese processuali, con la sospensione della patente di guida, dal Tribunale di Sulmona. Non soffiare nell’etilometro significa infatti rifiutare l’esame. I fatti avvennero nel 2017, quando il giovane, all’uscita da un pub, si mise alla guida della sua auto, in compagnia di un amico. L’auto andò ad urtare un’altra auto in sosta. Il fragore dell’impatto richiamò l’attenzione dei residenti nella zona che avvertirono i carabinieri. I militari intervenuti sul posto sottoposero il giovane all’alcol test. Merolli, nell’aula del Tribunale, assistito dall’avvocato Franco Zurlo, si è difeso dalle accuse, sostenendo di non essere in stato di ebbrezza avendo bevuto quella sera un solo bicchiere. Tesi confermata dall’amico che era in auto con lui e che ha testimoniato che il giovane ha soffiato nell’etilometro, non rifiutando l’esame. Una tesi che non ha convinto il giudice Concetta Buccini che ha emesso sentenza di condanna.