RICETTAZIONE DI MONETE ANTICHE E GIOIELLI, GIOVANE CONDANNATA

Aveva monete antiche e pregiate, dal valore di circa 40 mila euro, trovatele in casa e appartenenti al nonno del suo ex fidanzato. Per Barbara Ylenia Bianco, trentunenne di Pratola Peligna, è stata emessa sentenza di condanna a due anni di reclusione e al pagamento di seicento euro di multa e delle spese processuali. A pronunciare il verdetto è stato questa mattina il giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Concetta Buccini. I fatti risalgono al 2013 quando un giovane di Raiano, dopo aver appreso che al nonno mancavano quelle monete di valore, risalenti all’epoca del Regno d’Italia, ha denunciato tutto ai Carabinieri, indicando anche l’abitazione della sua ex fidanzata, come possibile nascondiglio del pregiato denaro. I militari nel corso di una perquisizione domiciliare in casa della giovane pratolana, che nel frattempo aveva lasciato la sua cittadina, hanno ritrovato non solo le monete antiche ma anche gioielli. La giovane è stata condannata per ricettazione. L’avvocato Alberto Paolini, che ha assistito l’imputata, ricorrerà in appello, ritenendo troppo pesante l’accusa di ricettazione, per la quale la giovane Barbara Ylenia Bianco è stata condannata.