RICORDATO A MILANO IL SACRIFICIO DEL CARABINIERE SULMONESE ANZINI

Il sacrificio del carabiniere sulmonese Emanuele Anzini, travolto ed ucciso ad un posto di blocco a Terno d’Isola, nel Bergamasco, è stato ricordato nel corso della Giornata della Sicurezza e Fraternità stradale, istituita dalla Regione Lombardia. Alla cerimonia ha preso parte Sara Anzini, la diciannovenne figlia dell’appuntato dei carabinieri, che ha ricevuto una targa ricordo in memoria del padre. La cerimonia si è svolta a Milano, nella sede della Regione, nella sala intitolata al giuslavorista Marco Biagi, assassinato da un commando terrorista delle Nuove Brigate Rosse. Numerosi i carabinieri della compagnia di Zogno, colleghi dell’appuntato sulmonese, che hanno partecipato alla cerimonia, salutando la figlia di Emanuele. “E’ stato un momento assai commovente quello vissuto a Milano, ricordando mio padre e tutte le vittime della strada – ha detto Sara – ho avvertito i brividi e tanta commozione dentro di me, quando, a fine cerimonia, le auto di carabinieri, polizia, finanza e mezzi di soccorso, hanno acceso le sirene, fatte suonare in omaggio e in ricordo di tutte le vittime della strada e di chi come mio padre è morto nell’adempimento del suo dovere a servizio dei cittadini”.