“IO ANTONELLA, AMATA DA FRANCO”, AD INTRODACQUA IL LIBRO DELLA LUALDI
Sarà presentato sabato 23 novembre alle 17 nel Centro Studi della Fondazione Ernesto Giammarco di Introdacqua, “Io Antonella, amata da Franco”, libro scritto a quattro mani da Antonella Lualdi Interlenghi con lo scrittore e regista Diego Verdegiglio. Nel libro, edito da Manfredi Edizioni, la famosa attrice racconta la sua vita privata e la sua carriera artistica, dedicando un capitolo al suo primo film dal titolo “Signorinella” girato nel 1949 ad Introdacqua. Proprio questo ha spinto l’autrice a presentare il suo libro ad Introdacqua, alla quale è rimasta particolarmente legata. Ricco di storia e di aneddoti che ci fanno attraversare l’intero panorama del Cinema italiano del Novecento, partendo dagli inizi della carriera artistica di Antonella Lualdi, attrice che preferiva l’essere all’apparire. Poi il fatto dirimente, l’incontro con Franco Interlenghi che aveva appena debuttato nel film “Sciuscià” del Maestro Vittorio De Sica, “Non mi importava nulla che fosse un divo. Ne ammiravo le qualità umane, quelle che mi hanno fatto compagnia per tanti anni colmando i vuoti d’affetto presenti in me sin dall’infanzia” racconta l’attrice. La prefazione del libro è scritta da Giuliano Montaldo, regista e attore, “marito di scena” di Antonella Lualdi nel film del 1953 di Carlo Lizzani “Cronache di poveri amanti”. La decisione di scrivere questo libro con Diego Verdegiglio è nata nella Lualdi come una necessità di ripercorrere il suo cammino a ritroso: tappe di un’esistenza intensamente vissuta di un’attrice, di una donna e di una moglie. Al termine della manifestazione seguirà una cena in onore degli autori del libro, nei locali della Locanda Dell’Asino D’oro, alla quale tutti potranno partecipare. La presenza degli autori a questo evento inorgoglisce la Pro Loco locale, organizzatrice dell’evento.