TRIBUNALI A RISCHIO, MARSILIO ANNUNCIA LEGGE DEL CONSIGLIO REGIONALE

Per il presidente della Regione, Marco Marsilio, oggi ad Avezzano, per incontrare l’Ordine degli Avvocati, la vertenza dei tribunali abruzzesi a rischio è ancora aperta ed ha annunciato una iniziativa del Consiglio regionale per salvare i presidi giudiziari abruzzesi soppressi. “Sono qui ad Avezzano, oggi, in segno di disponibilità, di sensibilità e di  massima attenzione nel considerare il Tribunale una vertenza aperta e una priorità per la nostra amministrazione nell’azione di tutela, valorizzazione e difesa del territorio – ha sottolineato il presidente – continuiamo a lavorare con questo spirito di collaborazione istituzionale che potrebbe rivelarsi davvero l’arma decisiva per andare fino in fondo in questa vicenda che minaccia di strappare ai nostri territori le strutture giudiziarie minori”. Marsilio è intervenuto questa mattina nell’aula Cassinelli  del tribunale di Avezzano, alla presenza di una rappresentanza dell’Ordine degli  avvocati accompagnato dai consiglieri regionali marsicani Mario Quaglieri, Giorgio Fedele e  Simone Angelosante.  A fare gli onori di casa il presidente dell’Ordine, Franco Colucci.  Prima della riunione Marsilio  ha incontrato al Palazzo di giustizia la Presidente del Tribunale , Zaira Secchi con la quale si è soffermato ad analizzare le diverse problematiche  legate anche alla necessità di un rafforzamento della pianta organica per far fronte all’altissimo carico di lavoro che interessa la struttura giudiziaria avezzanese. “Sarebbe sufficiente – ha proseguito Marsilio –  che il Parlamento approvasse l’emendamento  in discussione nella conversione in legge del decreto sisma che abbiamo ripresentato e già condiviso da tutti i tribunali e da tutto l’Abruzzo. Si tratterebbe di un segnale molto forte e deciso che potrebbe già arrivare nei prossimi giorni. La discussione e la votazione di questi emendamenti è all’esame della commissione  Ambiente della Camera dei deputati”.  “In alternativa stiamo predisponendo una proposta di legge unanime tra tutte le coalizioni,  d’iniziativa del consiglio regionale, da presentare in Parlamento che chiede di salvare i tribunali in via di soppressione dando la possibilità alle amministrazioni  e ai territori di sostenere le spese di mantenimento di queste strutture, a costo zero per lo Stato visto che  il taglio era stato giustificato proprio  per ragioni di razionalizzazione della spesa – ha annunciato il presidente – noi vogliamo dimostrare che i territori possono farsene carico togliendo l’alibi a chi prosegue questa politica che non fa altro che allontanare la giustizia e i servizi dai cittadini. E’ importante continuare a stimolare il dibattito intorno a questa necessità e urgenza”. “Per questo sono qui oggi, proprio per sottolineare l’importanza che diamo a questo presidio giudiziario, perché sostengo con forza questa legge che essendo  trasversale darà più peso alla nostra richiesta. Proporremo lo stesso testo anche ad altre Regioni  che si trovano in situazioni simili per far sentire  al Parlamento forte e chiara la pressione del territorio” ha concluso Marsilio.