SEDE STORICA DEL LICEO CLASSICO, IL PD RIACCENDE ATTENZIONE SULLA VICENDA

Il circolo Pd sulmonese riaccende l’attenzione sullo stato dell’edificio storico del Liceo Classico, in piazza XX Settembre. “La facciata deturpata del Liceo Classico Ovidio, oggetto di una prevedibile ironia da parte di turisti che la immortalavano, insieme alla statua del nostro Poeta, ci impone un breve quanto significativo riassunto di tutta la vicenda” premettono i democratici. “Dopo un braccio di ferro di oltre due anni con il Genio Civile, il progettista dei lavori di recupero dell’edificio trasmise alla Amministrazione Comunale la nuova progettazione esecutiva che l’allora responsabile (RUP) inviò tempestivamente al genio Civile ed alla Soprintendenza alla Belle Arti, per il seguito di competenza.Il nuovo progetto ha comportato che i costi di realizzazione dell’opera sono lievitati di circa 800.000 euro che il Comune di Sulmona conta di recuperare dall’amministrazione provinciale” ricorda il Pd. “Con successiva nota del Genio Civile, sono state avanzate ulteriori integrazioni e chiarimenti anche sul nuovo progetto. Dal canto suo la Provincia in merito alla richiesta di integrazione fondi di cui sopra ha richiesto spiegazioni che però non sono state fornite perché nel frattempo il responsabile del procedimento si è trasferito in altro Comune. A distanza di due mesi dobbiamo denunciare che il sostituto non è stato ancora nominato dall’amministrazione Casini” sottolineano i dem. “Questo lo stato dell’arte relativo allo stabile di Piazza XX Settembre sede storica del Liceo Classico Ovidio, della cui importanza architettonica e sociale,  riteniamo non ci sia alcun dubbio. Da qui la domanda alla sindaca: quanto tempo ancora deve inutilmente trascorrere per vedere i nostri ragazzi varcare quel portone e rivitalizzare una volta per tutte il centro storico,  sulle cui sorti si versano ogni giorni fiumi di lacrime??” conclude il Pd, stigmatizzando anche quanto avvenuto nell’ultima seduta di Consiglio comunale, che non ha offerto in taluni momenti uno spettacolo edificante, fatto che non può passare inosservato ai cittadini che hanno ancora massimo rispetto per le istituzioni, che rappresentano tutta la città e non solo chi ne è partecipe in prima persona.