SIMONE TIRIMACCO RINUNCIA AD ENTRARE IN CONSIGLIO COMUNALE
Simone Tirimacco rinuncia ad entrare in Consiglio comunale. Lo ha comunicato lui direttamente, da Pescara, dove è impegnato in lavori di ristrutturazione nel settore edile, con la sua impresa. “Questa politica non fa per me – spiega Tirimacco – pensavo di poter dare il mio contributo in maniera libera e indipendente ma ho visto che tutto questo non è possibile. Perciò lascio il mio posto ad altri”. La rinuncia di Simone Tirimacco, figlio dell’attuale assessore ai Lavori pubblici, Mauro, apre le porte all’ingresso di un’altra donna in Consiglio comunale. Claudia Fauci, 33 anni, libero professionista, pur manifestando interesse per l’eventualità di diventare consigliere comunale, nutre qualche dubbio al riguardo e lascia in sospeso la decisione di intraprendere l’attività consiliare. “La situazione va valutata attentamente – precisa Fauci – voglio prendere qualche giorno di tempo prima di decidere”. In questa situazione politica assai delicata nessuno insomma sembra sentirsela di entrare in Consiglio comunale. Una volta per qualsiasi cittadino era un onore sedere sui banchi del Consiglio comunale. Oggi invece c’è molta esitazione. Segno di diffidenza e disaffezione verso la politica, le istituzioni e chi governa.