FAUNA SELVATICA, A PETTORANO GIA’ ABBATTUTI TRENTA CINGHIALI

La Polizia provinciale ha già abbattuto circa trenta cinghiali, che procurano i danni più gravi alle colture e restano pericolosi quando sbucano d’improvviso sulle strade, mentre l’orsa Peppina sarà munita di radiocollare, monitorando ogni suo movimento. E’ quanto scaturito dall’incontro pubblico di ieri pomeriggio tra il sindaco di Pettorano sul Gizio, Pasquale Franciosa, i dirigenti della Riserva naturale del monte Genzana e rappresentanti della Polizia provinciale e della Regione. “E’ stato un incontro positivo, necessario a rassicurare la popolazione che tutto è sotto controllo e che le istituzioni sono vicine ai cittadini e non invece indifferenti, davanti ad una situazione che tutti intendiamo affrontare e risolvere, di comune accordo” sottolinea il sindaco Franciosa. “Il problema della fauna selvatica va affrontato in base alle specie, non facendo confusione, separando il capitolo dei danni all’agricoltura rispetto al problema del rapporto tra persone e animali selvatici” osserva Carmelo Pantè, consigliere comunale. “La presenza dell’orso non va vista come problema e va utilizzata come volano per il turismo e quindi per l’economia locale – precisa Pantè – senza perdere mai di vista la necessità obiettiva di tutelare l’incolumità delle persone e per questo vanno accelerate le procedure per radiocollare l’orso”. Inoltre Pantè il consigliere comunale ha chiesto un incremento della presenza di carabinieri forestali, allo scopo di tutelare sia l’orso che le persone. “L’impegno di operatori della riserva e forze oggi in campo oggi è insufficiente” continua Pantè proponendo di installare dissuasori lungo la strada per tenere lontani gli animali evitando incidenti, che possono avere conseguenze irreparabili sia per gli animali stessi che per le persone. La Regione infine ha assicurato che verranno attuati metodi di selezione controllata degli ungulati ed in particolare di cervi e caprioli in esubero.