VENDEMMIA 2019, IN CALO LA PRODUZIONE MA LA QUALITA’ E’ SALVA

La vendemmia 2019 in Abruzzo accuserà un calo di produzione, secondo le prime previsioni della Coldiretti regionale. La produzione regionale, secondo l’analisi della Coldiretti, in occasione della presentazione delle previsioni vendemmiali 2019 di Ismea, Assoenologi e Unione italiana vini, subirà un calo dell’11% (pari ad una produzione complessiva stimata di 3,050 milioni di ettolitri), conseguenza del clima troppo instabile e del maltempo alternato a ondate di caldo africano che hanno caratterizzato l’estate. Sarà comunque salva la qualità dell’uva. Le condizioni attuali fanno infatti ben sperare per un’annata di buona qualità anche se l’andamento della raccolta dipenderà molto dal clima del mese di settembre per confermare le previsioni anche sul piano quantitativo. Coldiretti ricorda che in Abruzzo la produzione annuale media è di circa 4 milioni 500mila quintali di uva e oltre 3milioni di ettolitri di vino di cui almeno un milione a denominazione di origine per un totale di circa 18mila aziende vitivinicole attive (e sempre a più alta specializzazione) su una superficie agricola complessiva di circa 30mila ettari. I vitigni più conosciuti e diffusi sono Montepulciano e Trebbiano, anche se negli ultimi anni stanno riscuotendo sempre maggiore interesse il Pecorino, la Passerina, il Moscato, la Cococciola e il Montonico.