FURTO DI CANNABIS, IL GIOVANE DI PRATOLA AGLI ARRESTI DOMICILIARI
Arresti domiciliari per Alessandro Anzellotti, il ventiquattrenne di Pratola Peligna, arrestato nella notte di domenica scorso dalla Polizia per il furto di cannabis sativa in una coltivazione nella frazione delle Marane. Il Gip del Tribunale di Sulmona, Marco Billi, a conclusione dell’interrogatorio in carcere ha convalidato l’arresto, concedendo al giovane i domiciliari. Anzellotti, assistito dall’avvocato Mario Tedeschi, Il giovane, assistito dall’avvocato Mario Tedeschi, si è difeso sostenendo di aver preso la cannabis solo per uso personale e peraltro cannabis che non ha effetti stupefacenti. A notare il giovane nel campo coltivato legalmente a cannabis sativa era stato un poliziotto. Accortosi della presenza dei poliziotti, sopraggiunti sul posto, Anzellotti ha tentato di darsi alla fuga ed una volta bloccato dai poliziotti avrebbe opposto resistenza. Nei due sacchi utilizzati il giovane aveva raccolto circa otto chilogrammi di cannabis. Perquisita poi la sua auto sono saltati fuori un piccolo quantitativo di eroina e arnesi da scasso. Altra eroina è stata trovata successivamente in casa, in due dosi preconfezionate, un bilancino di precisione e quattro fiale di metadone. Il 24enne è accusato di furto aggravato, detenzione di sostanze stupefacenti, possesso di arnesi atti allo scasso e resistenza al pubblico ufficiale.