DALL’ADRIATICO AL BALTICO, IMPRESA SU DUE RUOTE DEL PRATOLANO PACE
In poco più di un mese Ciro Pace, in sella alla sua bicicletta ha portato a termine un’altra delle sue imprese, percorrendo sulle due ruote 4300 chilometri, dall’Abruzzo a San Pietroburgo. Il ciclista pratolano partito da solo il 24 luglio scorso da Pratola è arrivato ieri, giovedi 29 agosto, nella città del Baltico. Una straordinaria impresa compiuta grazie al sostegno della ditta Pavind di Sulmona dove lavora come operaio. Nei prossimi giorni l’atleta pelino sarà ricevuto da Alessandro Monti, console generale dell’Italia in Russia. Pace non è nuovo a queste imprese. Due anni fa sulle due ruote raggiunse Santiago di Compostela in Spagna. Oggi è riuscito a vincere un’altra grande sfida attraversando le Alpi, l’Austria, la Repubblica Ceca, la Polonia e i paesi baltici fino a San Pietroburgo. Pace è un ragazzo che lavora sodo, affrontando ogni giorno i suoi impegni con grande tenacia e per questo non teme le sfide anche più dure, superando qualsiasi timore. Quest’anno ha deciso di tenere segreta fino all’ultimo momento la sua destinazione per scaramanzia in considerazione delle tante insidie legate alle condizioni meteo e non solo. “Mi sono dato una meta e l’ho raggiunta” ha detto appena messo piede a San Pietroburgo, non nascondendo la propria soddisfazione. Oltre al sostegno della Pavind, Pace ha raccolto fondi tra amici e conoscenti che hanno tifato di cuore la sua impresa che ne fa ormai un personaggio da guinness.