GABRIELE CIRILLI, ECCO COME STANNO VERAMENTE LE COSE
Ecco come stanno veramente le cose, ora parla Gabriele Cirilli. In una nota fatta pervenire alle testate giornalistiche l’attore sulmonese torna ad accusare il Comune e due fantomatiche fondazioni di cui non fa mai il nome, di essere i principali responsabili del mancato svolgimento della terza edizione del Premio Ovidio 2019. “L’evento non ha avuto più luogo perché con grande amarezza sono spariti tutti coloro che avevano promesso il sostegno economico e morale a partire dal Sindaco di Sulmona fino ai presidenti delle fondazioni sponsor dell’evento”, afferma Cirilli. “Vorrei qui informare chi vorrebbe smertirmi che ho le prove di quanto affermo, che mostrerò nelle sedi opportune. Preciso anche che per “Il Premio Ovidio 2018” avevo un accordo professionale ed economico esclusivamente con l’organizzazione “Associazione Insieme Semplicemente”, che consisteva nella retribuzione del mio compenso che ad oggi non mi è stato riconosciuto. Non ho mai detto pertanto e mai lo farò, anche alla luce di quanto su riportato, che a non pagarmi sono stati il comune di Sulmona o le fondazioni: lo ribadisco qui fortemente e nuovamente, non ho ricevuto i soldi dall’organizzatore!”. Dalla parrocchia fanno sapere che Cirilli aveva sempre affermato pubblicamente di non pretendere alcun compenso, anche in presenza dei frati della parrocchia di San Francesco di Paola, ma di averlo chiesto, a sorpresa, solo a conclusione dell’evento senza però firmare alcun contratto o emettere regolare fattura su quanto doveva essere versato. Per quanto riguarda il mancato svolgimento dell’edizione 2019 del Premio OVIDIO il sindaco Annamaria Casini rimanda ogni accusa al mittente. “Sull’argomento non ho mai sentito Cirilli né per telefono né di persona. Se si ha l’intenzione di organizzare un evento di tale portata quanto meno le richieste di patrocinio o di contributo economico vanno inviate qualche mese prima. Evidentemente non c’era alcuna intenzione di organizzare la manifestazione”. Sulla stessa linea la Fondazione CARISPAQ che dopo aver annunciato di voler denunciare per diffamazione gli organi d’informazione che hanno scritto “falsamente” che l’ente non avrebbe rispettato gli impegni economici con l’associazione organizzatrice dell’evento di Cirilli, sottolinea di aver ricevuto una richiesta di contributo per il Premio OVIDIO 2019 che sta seguendo il regolare iter per la valutazione e la liquidazione. Richiesta che difficilmente potrà avere un esito positivo, aggiungiamo da ReteAbruzzo, in quanto lo spettacolo 2019, così come ha ripetutamente affermato Cirilli, è saltato.