MARGIOTTA (COGESA) SI SCUSA PER L’INCIDENTE DELL’ODORE NAUSEANTE A MARANE

L’odore sgradevolissimo che da qualche giorno ha ammorbato l’aria nella frazione di Marane sarebbe stato provocato dal mancato conferimento dei rifiuti organici, per il fatto che l’impianto marsicano di Massa d’Albe, dove l’organico viene portato, nei giorni del Ferragosto è rimasto fermo. A spiegare quanto accaduto è direttamente l’amministratore unico della società Cogesa, Vincenzo Margiotta, presentando le sue scuse ai cittadini della frazione di Marane, che ieri sera sono scesi in strada protestando per l’insopportabile odore diffusosi tra le loro case. “Purtroppo il caldo e il vento che si alza soprattutto nelle ore pomeridiane non ha aiutato il contenimento del fenomeno – precisa Margiotta – che sarà risolto oggi stesso con la riapertura dell’impianto di Massa d’Albe”. Inoltre a gravare sulla raccolta dell’organico ci sono le presenze turistiche tra cittadine e paesi del Centro Abruzzo, un fatto sicuramente positivo, che aumenta i carichi di organico che però non sempre trovano disponibilità del proprietario privato dell’impianto marsicano che talvolta costringe Cogesa ad aumentare i tempi di stoccaggio nell’impianto di Noce Mattei.