IL CERTAME DELLA CONTEA, A POPOLI SI RINNOVA LA SFIDA PER LA MANO DI MADONNA DIANA
Grande attesa a Popoli per il “Certame de la Contea”, “in scena” domenica 11 agosto. Dopo il successo dello Zurlo della Bandiera che ha visto sfidarsi oltre cento musici e sbandieratori provenienti da tutto l’Abruzzo ed anche un gruppo da Ascoli Piceno, arriva il momento culminante dell’estate popolese. Il Certame de la Contea, a cura dell’Associazione Gruppo Storico della Città di Popoli, rievoca un episodio riguardante la famiglia Cantelmo, che esercitava la sua signoria su Popoli e che visse il suo apogeo con Giovan Giuseppe Bonaventura Cantelmo. La manifestazione inizierà, alle 18, con un sontuoso corteo in onore di Giovan Giuseppe Bonaventura Cantelmo per la nomina a XV Signore, VIII Conte e I Duca di Popoli da parte di Filippo II di Borbone, Re di Spagna, risalente all’anno 1557. Alla parata parteciperanno, oltre a circa 150 figuranti di Popoli, anche il Sestiere Porta Filiamabili di Sulmona, il Mastrogiurato di Lanciano ed il gruppo dei Trombonieri S. Anna provenienti da Cava de’ Tirreni. A termine della sfilata in Piazza della Libertà, si terrà il Palio della Ruota, una gara di tiro alla fine che vedrà gareggiare i quattro rioni di Popoli: Castello, Sant’Anna, Torre de l’Aja e Attoja. Appuntamento alle 21, invece con lo spettacolo serale e la celebre accensione della piazza da parte dei balestrieri a cui seguiranno poi giochi di fuoco e spettacoli di sbandieratori, giocolieri, alabardieri. Il momento clou della serata sarà certamente la tenzone finale tra due Cavalieri, facenti parte del Gruppo d’Arme della Contea di Popoli, che si contenderanno la mano di Madonna Diana, figlia di Giovan Giuseppe Bonaventura Cantelmo. A chiusura della manifestazione, oltre ai fuochi pirotecnici, ci sarà una sorpresa da parte del Gruppo Storico della Città di Popoli che eseguirà la propria squadra al buio con giochi di luce. “Dopo tutto questo il Gruppo Storico non si ferma, l’Associazione – dichiara il presidente dell’Associazione Gruppo Storico, Città di Popoli, Vito Marino – lavora dodici mesi l’anno. I prossimi impegni saranno gli spettacoli nelle città di Castel di Sangro, Atri, Marino, Spoltore e la partecipazione al prestigioso corteo, di livello internazionale, a Ischia in occasione dei festeggiamenti di Sant’Alessandro. Vorrei ringraziare tutte le persone che ogni giorno si impegnano per la riuscita degli eventi messi in scena e tutto il pubblico presente che è e sarà sempre parte integrante dello spettacolo”.
Lorenzo Marsicola
(foto di Ivano D’Ortenzio)