ANFFAS E GIOSTRA CAVALLERESCA IN CAMPO PER LA SOLIDARIETA’
Anffas e Giostra Cavalleresca in campo per la solidarietà. È stato inaugurato oggi, 15 luglio, alle 18.30, in corso Ovidio il negozio dell’Anffas, in collaborazione con l’associazione Giostra Cavalleresca. Il negozio resterà aperto fino al 4 agosto e venderà diversi prodotti, tutti realizzati dai ragazzi disabili dell’Anffas ed il ricavato della loro vendita sarà devoluto alla stessa Anffas. Al taglio del nastro erano presenti il consigliere regionale Marianna Scoccia, il commissario reggente dell’associazione Giostra Cavalleresca Maurizio Antonini, il presidente onorario della Giostra Cavalleresca Domenico Taglieri ed il vicepresidente dell’Anffas Amedea Di Stefano. “Un grazie a questi ragazzi fantastici – ha detto Luisa Taglieri, componente del direttivo della Giostra – che riescono sempre a trasmettere amore in tutto ciò che fanno”. “La Giostra Cavalleresca e l’Anffas sono due anime molto importanti del nostro territorio a cui garantirò sempre la mia vicinanza istituzionale” ha sottolineato il consigliere regionale Scoccia”. Il vicepresidente dell’associazione Anffas, la professoressa Amedea Di Stefano, nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile l’apertura di questo negozio ha colto l’occasione di ricordare l’importanza di tutti i collaboratori dell’associazione nel loro impegno al fianco dei ragazzi. “Queste iniziative inoltre hanno un significato di grande valore per i ragazzi – ha spiegato la vicepresidente Anffas – infatti con il loro lavoro i ragazzi socializzano, hanno soddisfazione per quel che realizzano e finanziano con la loro creatività e manualità le iniziative dell’associazione stessa. Un grande risultato”. “Sono felice di aver collaborato a questa apertura, – ha concluso Antonini – quest’anno l’impegno nel sociale è stata una delle parole chiave della nostra associazione, tant’è che quest’inaugurazione è stata inserita nel cartellone degli eventi della Giostra Cavalleresca”. A conclusione della cerimonia sono state ringraziate anche le assistenti dei ragazzi, che hanno offerto il loro sostegno all’iniziativa dei disabili, seguendoli in tutti i momenti del loro lavoro.