“DE NINO-MORANDI”, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA INCONTRERA’ LA SOCIETA’ S.ANTONIO

La Provincia vuole accelerare i tempi per il rientro degli studenti dell’Istituto tecnico “De Nino-Morandi” a Sulmona. Il presidente della Provincia, Angelo Caruso, convocherà la società S.Antonio, per risolvere la questione dell’immobile di viale Mazzini da adibire a sede provvisoria dell’Istituto tecnico “De Nino-Morandi”. A tale scopo questa mattina il consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal consigliere Mauro Tirabassi. L’incontro con la società, proprietaria dell’immobile di viale Mazzini, dovrebbe servire a formalizzare il contratto per il trasferimento degli studenti dell’istituto tecnico a Sulmona. L’immobile era stato già messa a disposizione dell’istituto, dal 2014 a Pratola, a seguito di apposita manifestazione di interesse indetta dalla Provincia. La Provincia, nell’ultimo bilancio, ha già stanziato per l’affitto dei locali la somma di 116mila euro e il trasferimento degli studenti era stato poi bloccato per questioni relative alla certificazione della destinazione d’uso dell’immobile. Ma la stessa mozione impegna il presidente Caruso a convocare in tempi rapidi un incontro con il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini e con il dirigente del Polo Scientifico-Tecnologico, Massimo Di Paolo. Dal Comune la Provincia vorrà chiarezza in relazione al ritorno degli studenti dell’istituto tecnico a Sulmona, considerato che il Comune ha stabilito una trattativa parallela con la stessa società S.Antonio per la sistemazione provvisoria della scuola media Capograssi. La mozione impegna anche il presidente ad adottare tutte le azioni necessarie a tutelare da un punto di vista legale l’ente provincia nell’intera vicenda.