SERVIZIO DI TRASPORTI URBANI A PEZZI, ASPETTANDO L’ESTERNALIZZAZIONE

Con gli autobus che continuano a lasciare gli utenti per strada andando sempre più spesso in tilt e le corse soppresse, 26 solo questa settimana, di cui otto oggi, il servizio di trasporti urbani è a pezzi e l’estate per chi utilizza bus urbani è sempre più nera.  Alcuni utenti lo hanno saputo dal sito istituzionale del Comune di Sulmona, nella sezione home page, con i più che però non frequentano internet, anche perché per la gran parte sono anziani. Questa settimana un primo guasto si è verificato martedì scorso e il giorno dopo sono saltate subito nove corse. Giovedì il Comune è stato costretto a cancellare altre otto corse, sempre per la mancanza di mezzi disponibili sufficienti a garantire un servizio completo per tutte le linee del trasporto urbano. Una lunga serie di inconvenienti che pare non trovare rimedio. C’è chi sottovoce, in ambienti comunali, ricorda che in passato troppe pratiche per arrivare a migliorare il servizio, utilizzando fondi statali e regionali per esempio, sono rimaste ferme sui tavoli degli uffici o chiusi in cassetti. Occasioni perse di cui oggi i cittadini utenti pagano un conto salatissimo. La speranza è riposta ora solo nell’esternalizzazione del servizio ma i tempi per l’operazione non sembrano brevi. E la città resta di fatto senza trasporti urbani, con corse cancellate del tutto nelle domeniche e nei giorni festivi. Un assurdo per una città che ambisce sempre al titolo di città di turismo. E lo stesso presidente della Regione, Marsilio, ha ricordato che la civiltà si riconosce dai servizi che una città o un Paese riescono a garantire. Sarebbe quindi da concludere che ormai la condizione di civiltà relega la città di Sulmona a livelli assai bassi.