SUMMIT A PALAZZO DI GIUSTIZIA, ISTITUZIONI UNITE A DIFESA DEL TRIBUNALE
Riprende la battaglia a difesa del Tribunale di Sulmona, con il summit che si è svolto questa mattina al terzo piano di palazzo di Giustizia. “Dobbiamo portare avanti senza rassegnazione ma con tenacia la battaglia per il mantenimento a Sulmona del tribunale: oggi è fondamentale lavorare per ottenere un nuovo impianto di geografia giudiziaria, l’unica strada possibile. L’ho ribadito nel tavolo istituzionale – ha detto il sindaco Annamaria Casini – Il Comune di Sulmona ha agito in questi anni in sinergia con i sindaci del nostro vasto territorio del centro Abruzzo, scrivendo al ministro di Giustizia, Alfonso Bonafede, qualche mese fa, tra le ultime azioni, il quale, rispondendo, aveva lasciato aperta una speranza. Ritengo che si debba portare avanti il lavoro svolto dalla Commissione regionale che deve fare da ponte con il Governo unitamente ai Parlamentari del territorio”. Il presidente del Tribunale Giorgio Di Benedetto ha ricordato anche l’importanza del progetto Capograssi che prende corpo in virtù della convenzione che sarà firmata in autunno con la Regione, consentendone in città la sperimentazione per il potenziamento della digitalizzazione dei processi. Il progetto con il finanziamento di 400 mila euro regionali, su iniziativa dell’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo, vedrà un supporto di 20 laureati in Giurisprudenza per l’informatizzazione del processo civile. Il Comune si è impegnato a mettere a disposizione spazi adeguati per dare seguito a questo importante progetto. “Se necessario chiederemo al governo un’altra proroga per i tribunali abruzzesi – ha chiarito la senatrice Gabriella Di Girolamo – infatti la legislatura dura cinque anni e l’obiettivo della revisione della geografia giudiziaria, prevista nel contratto di governo, non è detto che si possa fare in questo primo anno, essendoci anche altri obiettivi da portare a compimento. La proroga consentirà di fare tutto con più calma”.