GIRO DI VITE PER GLI INDISCIPLINATI, ARRIVA A SULMONA IL DASPO URBANO

Giro di vite sui cittadini più indisciplinati. Dopo il summit in prefettura l’iter per il Daspo urbano ha avuto una brusca accelerata e con in tasca il voto unanime in commissione, oggi il consiglio comunale ha acceso la luce verde sulla modifica del regolamento di polizia urbana. Un regolamento che vuole creare i presupposti per far fronte in maniera più efficace alla tutela e al decoro cittadino.  Le misure per i trasgressori prevedono sanzioni amministrative da 100 a 300 euro, ordini di allontanamento dalla città e divieto di entrarvi. I luoghi sottoposti a particolare monitoraggio sono: il centro storico; le scuole, i plessi scolastici e le loro pertinenze, (parcheggi, palestre, vie di accesso) nel perimetro di cento metri dall’ingresso; presidio ospedaliero con le pertinenze a cento metri dall’ingresso; gli edifici monumentali e di valore storico-architettonico in particolare l’Abbazia Celestiniana, gli scavi di Ovidio, l’Eremo di Celestino V. Ma anche giardini, parchi ed aree adibite al verde pubblico, luoghi di culto, cimitero, palazzetto dello sport e parcheggi pubblici della città. Chiunque quindi ponga in essere condotte che impediscano l’accessibilità e la fruizione dei luoghi è soggetto alla sanzione amministrativa che va da una somma minima di 100 a una massima di 300 euro come pure coloro che nelle stesse aree si rendono responsabili di illeciti amministrativi di ubriachezza, atti contrari alla pubblica decenza, esercizio abusivo del commercio sono soggetti a ordine di allontanamento.