ALTRA GIORNATA NERA PER IL TRASPORTO URBANO, SOPPRESSE 32 CORSE
Mentre si lavora all’obiettivo dell’esternalizzazione del servizio i trasporti urbani soccombono ancora allo stillicidio della continua soppressione delle corse. Un’altra giornata nera quella di oggi per gli utenti dei trasporti urbani. Ancora una volta, per carenza di personale di servizio, l’assessore comunale Luigi Biagi si è visto costretto a disporre la soppressione di ben trentadue corse, per tutta la mattinata, tra ospedale e stazione. Problemi ci sono ancora non solo per il personale carente ma anche per la carenza dei mezzi, considerando il numero consistente di quelli ormai fuori uso e solo da rottamare. Attualmente il parco bus del Comune dispone di tredici mezzi e due nuovi, appena acquistati, sono in arrivo. Non è facile risollevare una condizione da anni in abbandono. Come pure, tenendo conto di questa situazione, continua a scendere il numero degli utenti. Anche perché in passato non è stata fatta mai opera di vero risanamento del servizio, incentivando i cittadini. Basterà pensare che è da anni che viene inutilmente segnalata alle amministrazioni comunali e agli assessori ai Trasporti che si succedono l’assenza di bacheche che illustrino agli utenti orari e percorsi degli autobus. Se qualcuno si trova ad una fermata non saprà quando passerà l’autobus e dove potrà portarlo. Se i sulmonesi vanno avanti a forza di “memoria” e abitudini, chi viene da fuori fa i conti con disagi gravi, che scoraggiano l’uso dell’autobus e costringono a soluzioni di fortuna.