LA COSELP E LA EP SPA SI AGGIUDICANO L’APPALTO MENSE DEL COMUNE DI SULMONA
Un’associazione temporanea d’imprese tra due aziende che già lavorano sul territorio si è aggiudicata la gara per la refezione scolastica per i prossimi cinque anni. Questa mattina all’apertura delle buste sul tavolo della commissione comunale appalti è stata presentata solo un’offerta, quella appunto della Coselp e della EP spa, riuniti in un unico cartello. La Vivenda ed un’altra azienda che avevano effettuato il sopralluogo nelle scuole hanno deciso di non partecipare ritirandosi dalla gara d’appalto. Una decisione a sorpresa soprattutto per la Vivenda che tanto aveva insistito per ottenere la conferma dell’appalto. Un peso nella decisione lo avrà avuto sicuramente il calo considerevole dei pasti serviti che sono passati in poco più di quattro anni da 104mila a 80mila dello scorso anno. Un volume d’affari che probabilmente non ha suscitato l’interesse dell’azienda romana. Soddisfatti invece i titolari delle due aziende che si sono aggiudicate l’appalto e che si divideranno il servizio di refezione. La Ep napoletana che già gestisce il servizio mensa nell’ospedale di Sulmona e nella Casa Santa dell’Annunziata si occuperà della mensa scolastica nelle scuole del terzo circolo, mentre la Coselp si occuperà delle mense della Capograssi e della Serafini-Di Stefano. “Come sottoscritto nell’accordo che abbiamo stipulato con l’altra azienda utilizzeremo i prodotti provenienti dal territorio – sottolinea con soddisfazione Maurizio Ferrini, titolare della Coselp – Le mozzarelle saranno dei caseifici di Sulmona, le verdure delle nostre terre e tutti gli altri alimenti che faranno parte del menù giornaliero saranno di produzione locale. Una decisione questa che avevamo messo come condizione essenziale per svolgere il servizio, perchè è giusto che l’intero indotto dell’agroalimentare peligno sia privilegiato rispetto ai prodotti extraregionali”. Ora per essere ufficializzato l’affidamento del servizio l’offerta dell’associazione d’imprese dovrà essere esaminata dalla commissione soprattutto per quanto riguarda il rispetto dei parametri di gara verde indetta dal Comune.