LA PORTA FA FESTA E LA LEGA RIACCENDE LA POLEMICA CON SCOCCIA E UDC

Hanno colto l’occasione offerta ieri sera della festa di ringraziamento per l’elezione del consigliere regionale Antonietta La Porta per tornare sulla polemica, mai sopita, con l’Udc e con il consigliere Marianna Scoccia, che già segnò la campagna delle regionali. A riaccendere la polemica sono stati il parlamentare Luigi D’Eramo e il vicepresidente della giunta regionale, Emanuele Imprudente. D’Eramo giurando che la Lega non consentirà giochi che portino alla presidenza di commissione consiglieri e forze che non appartengono al centrodestra. Imprudente sottolineando che “oggi abbiamo nella Valle Peligna l’unico consigliere regionale veramente di centrodestra, che ha a cuore le sorti di questa vallata e della provincia”. “L’elezione del consigliere La Porta è espressione di questo comprensorio genuina e pura, non dei trasversalismi, non dei salti della quaglia da una parte all’altra” ha continuato Imprudente. Ospite della serata anche il presidente della Provincia, Angelo Caruso, sulle prime apparso imbarazzato dalle frecciate indirizzate al consigliere regionale Scoccia e poi deciso ad attenuare i toni. “Non guardiamo ancora al passato ma puntiamo l’obiettivo sul futuro, c’è tanto da fare per questa provincia e per il Centro Abruzzo” ha risposto Caruso. La stessa La Porta ha ricordato che “il dialogo con l’amministrazione provinciale è di fondamentale importanza per le battaglie da fare a sostegno del Centro Abruzzo”. In proposito ha ricordato il consigliere regionale della Lega sanità, trasporti, turismo sono le priorità sulle quali occorre massima attenzione ed impegno costante, per la rinascita della città di Sulmona e del comprensorio. “Un comprensorio fatto di cittadine e paesi che amo particolarmente, per la loro bellezza ed il loro fascino” ha concluso La Porta.