DISSUASORI PER PARCHEGGI, DI MASCI ORDINA LA RIMOZIONE (Video)
Spariscono i parcheggi anche in piazza del Carmine tra le proteste di residenti e commercianti e l’ex sindaco Bruno Di Masci ordina la rimozione dei dissuasori. Continua l’opera di restiyling del centro storico con il progetto di riqualificazione che ha preso il via dall’autunno scorso con una serie di lavori che hanno interessato diverse zone del cuore della città. Lavori che però continuano a tagliare i pochi parcheggi rimasti nel centro storico. Prima davanti la chiesetta di San Rocco, poi accanto alla chiesa di San Francesco della Scarpa e da ieri mattina sono spariti anche quelli davanti alla chiesa del Carmine. Ma la cosa che più sconcerta è che al posto dei parcheggi sono stati posizionati dei dissuasori che mal si conciliano con l’armonia del centro storico. “Sono un pugno in un occhio e bisogna toglierli subito, trovando altre soluzioni che siano meno impattanti con il resto dei palazzi e delle piazze”, tuona Bruno Di Masci. Ma per i commercianti e i residenti è l’intera operazione che va rivista. “Oltre a creare un impatto visivo sicuramente negativo con i dissuasori che nulla c’entrano con il resto dell’arredo urbano, il taglio dei parcheggi provoca disagi a danno sia dei commercianti che dei residenti che si vedono privati di quei pochi spazi hanno sempre utilizzato per fermate veloci, dei clienti per gli acquisti e dei fornitori per il carico e scarico delle merci”, afferma Secondino Tarullo, titolare di un negozio di abbigliamento lungo Corso Ovidio. Ma la cosa sulla quale puntano il dito i commercianti è la mancata concertazione. “Il Comune ancora una volta sta facendo le cose senza coinvolgere chi in centro storico ci vive e ci lavora”, aggiunge Giuseppe Bono, titolare di un albergo ristorante in via Mazara, “siamo rimasti all’oscuro di tutto su un intervento così importante e nonostante le nostre sollecitazioni nessuno ancora ci spiega cosa preveda questo progetto. L’unica cosa certa è che stanno sparendo i pochi posti auto a disposizione delle attività commerciali, e questa non è sicuramente una buona cosa per migliorare la ricettività cittadina e favorire il turismo”. Secondo i commercianti togliere i parcheggi dovrebbe nello stesso tempo prevedere soluzioni alternative che evitino i disagi conseguenti e di conseguenza un’ulteriore desertificazione del centro storico.
Chi ha disposto l’impiego di tali dissuasori in caso di danni a cose e a persone si assume la responsabilità civile e penale, se non autorizzati.
I dissuasori di sosta devono avere l’elemento rifrangente di colore giallo segnale e se posti in opera senza autorizzazione del M.II.TT. sono illegali.
Errata corrige D.L.vo n. 285/1992
Tali dissuasori devono essere autorizzati dal Ministero delle II. e TT. e posti in opera previo Ordinanza (art. 180, c. 6 del D.P.R. n. 495 del D.L.vo n. 285/19929). Chi ha disposto l’impiego dovrebbe saperlo.