LITIGA CON IL PADRE E LO TIENE OSTAGGIO IN CASA, DRAMMA A TOCCO DA CASAURIA

Un giovane di trent’anni si è barricato in casa, a Tocco da Casauria e minaccia di uccidere il padre. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco, sindaco e vice sindaco del paese, insieme a psicologi dell’Asl, che stanno cercando di dialogare con il giovane. Nell’abitazione di via XX Settembre il giovane tiene in ostaggio il padre probabilmente con un coltello, dopo che tra i due è scoppiato un litigio. Sul posto è arrivato anche il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri di Pescara, colonnello Marco Riscaldati. Presente anche il tenente Tonino Marinucci, comandante della Compagnia di Popoli. Presente anche un medico della Asl. Un mediatore dei carabinieri è a colloquio a distanza con il giovane barricato in casa. Anche un cugino del giovane sta tentando di convincerlo a desistere. Sul posto anche i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. ”E’ una famiglia con dei problemi, che conosciamo da tempo. Lo stesso ragazzo in passato ha dato luogo ad altri episodi critici”, ha intanto confermato il sindaco di Tocco, Riziero Zaccagnini