BOTTI DI CAPODANNO, C’E’ L’ORDINANZA MA IN PIAZZA GARIBALDI ESPLODONO PETARDI VENDUTI SULLE BANCARELLE

L’ordinanza del sindaco Annamaria Casini che vieta l’esplosione di petardi, sebbene con tre giorni di ritardo rispetto all’annuncio, è in vigore da questa mattina ma poco rispettata. Questa sera, sia pure in un centro storico deserto, il solito inutile gioco dell’esplosione di petardi non è mancato. Come sempre il “campo di battaglia” preferito è stato quello di piazza Garibaldi. Giovani e anche minorenni non si sono privati dello sfizio assurdo di lanciare petardi in piena piazza, anche durante il passaggio di persone o di auto. Ma quel che lascia ancor più perplessi è il fatto che nonostante l’ordinanza del sindaco nessuno abbia battuto ciglio sulla presenza di bancarelle, che come ogni 31 dicembre, sono in piazza a vendere tranquillamente materiale esplodente. Succede anche questo nella serie di contraddizioni che spesso passano inosservate. Ma questa volta al rumore incontrastato dei botti non può accompagnarsi il silenzio ma piuttosto una riflessione ed un appello a quelle autorità che hanno potere e dovere di far rispettare l’ordinanza.

BOTTI DI CAPODANNO