“CAPORETTO MANAGEMENT”, NEL VOLUME DI IANNAMORELLI UNA RIFLESSIONE SULLA GESTIONE DELLA CRISI
Sarà presentato domani, domenica 25 novembre, nei locali del Soulkitchen il libro “Caporetto Management, dalla disfatta alla vittoria-La lezione di Armando Diaz per i manager moderni“, dato alle stampe da Antonio Iannamorelli, che già riscuote attenzione e successo per la orginalità del contenuto. All’incontro, fissato alle 18.30, interverranno Michele Russo, fondatore dell’agenzia di comunicazione Mirus di Pescara, Luigi Di Loreto, amministratore di Saca spa e Daniele Ruscitti, giornalista di Askanews. Caporetto è diventato sinonimo di sconfitta e disfatta per ragioni di tipo “gestionale”, in gran parte riconducibili alla comunicazione interna ed esterna. Da quel disastro, però, la classe dirigente italiana seppe riprendersi in maniera sorprendente, nel 1918. “Caporetto management” analizza le scelte in discontinuità fatte dal nuovo comandante dell’Esercito Italiano, Armando Diaz e dal nuovo Governo presieduto da Vittorio Emanuele Orlando. A guidare la riflessione cui invita Iannamorelli nel suo volume è il sapiente parallelo tracciato tra quel drammatico evento e la modernità, con l’obiettivo di fornire al lettore alcune “pillole” di efficace crisis management, direttamente mutuando gli esempi dalle misure adottate cento anni fa nella speranza, poi concretizzatasi, di una risurrezione nazionale. La strategia di Diaz e del suo staff viene quindi tradotta in un piccolo manuale di resilienza post-crisi indirizzato ai manager di qualsiasi tipo di organizzazione che dovessero trovarsi nella condizione di affrontare, gestire e superare una difficoltà talmente grande da mettere a rischio la vita dell’organizzazione stessa.