ORDINANZA DEL SINDACO DI COCULLO: A DIGIUNO I GATTI RANDAGI E MULTE SALATE A CHI LI NUTRE

Tempi duri per i gatti in quel di Cocullo. Oggi il sindaco Sandro Chiocchio infatti ha emesso un’ordinanza che vieta la somministrazione di alimenti ai gatti, così da fermare il proliferare del randagismo in paese, in particolare nelle vie del centro storico, imponendo loro il digiuno. Con l’avanzo dei pranzi, piccole dosi di latte e gustosi pezzi di carne, vengono nutriti anche i gatti randagi che però fanno i propri bisogni fisiologici lungo le strade del piccolo centro, ormai infestato da orine ed escrementi, “dando luogo a seri problemi di carattere igienico-sanitario”. Lo stesso sindaco ha deciso l’ordinanza come soluzione estrema, perché nonostante antiestetiche e anacronistiche lettiere, il problema non solo resta irrisolto ma negli ultimi tempi si è addirittura aggravato. E sono in aumento le proteste e lamentele di cittadini, letteralmente nauseati dal cattivo odore diffuso dai bisogni sparsi ovunque dai felini. Chi continuerà ad alimentare i gatti randagi sarà passibile di multa da 25 a 250 euro.