PACENTRO, DOMENICA LA 568ª CORSA DEGLI ZINGARI
Una storia lunga oltre mezzo millennio e una tradizione che si rinnova ogni anno nel cuore di uno dei borghi più belli d’Abruzzo. Tornerà il 2 settembre, a Pacentro, la Corsa degli Zingari, quest’anno giunta alla sua 568ª edizione. Inserita nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna di Loreto, a cui è dedicata una piccola chiesa entro le muta del paese, un tempo la corsa, a piedi nudi sulla viva roccia, era riservata agli «zingareun», cioè ai poveri, agli emarginati che, con la vittoria della gara entravano a far parte della comunità rispettata. Oggi gli “zingari” sono semplicemente i ragazzi del paese che attendono la prima domenica di settembre per contendersi la vittoria in una corsa a piedi nudi che conserva intatto il suo fascino, ma anche la sua sofferenza. La partenza è fissata alle 18 alla Pietra spaccata di colle Ardinghi, dove si racconta che gli angeli che trasportavano la Santa Casa della Madonna dalla Terra Santa, si siano fermati prima di giungere a Loreto. Il percorso è una lunga discesa di 900 metri sulla roccia che conduce i partecipanti al traguardo presso l’altare della chiesa lauretana. Qui, piedi feriti e talloni sanguinanti, i partecipanti riceveranno, oltre al premio per la vittoria, anche le prime cure dei sanitari. Il premio per il vincitore è il “palio”, cioè il taglio di stoffa con cui confezionare un vestito nuovo, molto ambito nel Medioevo. Oggi, accanto al “palio”, il vincitore riceve anche una somma in denaro e una coppa. Il programma della giornata prevede, prima di quella dei grandi, la corsa degli zingarelli, bambini dai sette ai dodici anni (ore 16). Al termine delle corse, seguiranno l’apertura degli stand gastronomici (ore 19), la cerimonia di premiazione di vincitori (ore 20:45) e il concerto dei Dik-Dik (ore 21:30).