ALLARME PER CARENZE DI PERSONALE NEL CARCERE, I SINDACATI CHIEDONO INCONTRO AL SINDACO
Crescono le preoccupazioni per la penuria cronica di personale all’interno del penitenziario sulmonese di via Lamaccio che pone a rischio la sicurezza sia dietro le sbarre ma anche fuori del perimetro carcerario. Per questo i sindacati confederali e autonomi del comparto penitenziario hanno chiesto un inc0ntro al sindaco Annamaria Casini, ricordando che alle carenze di personale si aggiunge anche l’assenza di politiche tese a delineare un futuro certo per lo stesso penitenziario peligno, che resta carcere di massima sicurezza, con tutto quello che ne consegue. D’altronde l’ultima vile aggressione di un detenuto dell’alta sicurezza a danno di un poliziotto penitenziario ha riproposto in tutta la loro drammaticità i problemi che si vivono all’interno della casa penale di via Lamaccio.