MINI-STANGATA SULLA TASSA RIFIUTI, AGEVOLATE LE ATTIVITA’ ECONOMICHE

Mini-stangata per le aliquote della tassa sui rifiuti (Tari) con un aumento generalizzato delle aliquote a carico degli utenti che varia tra l’1% e il 3%. E’ quanto scaturito dalla seduta di Consiglio comunale di oggi pomeriggio in gran parte dedicata proprio alle tasse comunali. “In effetti non è un aumento imposto da decisioni degli amministratori comunali – ha precisato l’assessore al Bilancio, Cristian La Civita – l’incremento è dovuto alla necessità di coprire per intero il costo del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti e questo costo va spalmato su tutti i cittadini”. Contestata dalla minoranza è stata però la decisione di aumentare le aliquote a carico dei Bed and Breakfast. “Questa decisione va a penalizzare la ricettività turistica, da incentivare e non da scoraggiare in un momento di grave crisi” hanno fatto rilevare dai banchi della minoranza. “E’ questione di equità” ha replicato l’assessore La Civita, spiegando che “chi affitta locali ha introiti e ospita persone che incrementano la produzione di rifiuti”. Mentre, sempre per la tassa rifiuti, l’assessore ha disposto un riequilibrio di aliquote tra utenze domestiche e non domestiche. E’ stato ridotto dello 0.4% il carico sulle utenze non domestiche, come negozi oppure officine e aumentata della stessa misura la tassa sulle utenze domestiche. Agevolazioni invece sono state previste dall’assessore al Bilancio, Cristian La Civita, per la Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, con un taglio dall’1.60 per mille allo 0.50 per mille, per locali di esercizi commerciali e artigianali. “Abbiamo prodotto uno sforzo, sia pure minimo, per agevolare le attività economiche che in questo momento soffrono in modo particolare le conseguenze della crisi e quindi avranno modo di veder ridotti i canoni di locazione” ha concluso La Civita. Invariata invece resta l’Imu. Tutte le delibere di giunta, passate oggi al vaglio del Consiglio comunale, sono state approvate con l’astensione della maggioranza o addirittura con voto unanime, in una seduta del tutto tranquilla.