RIPULITA DA RIFIUTI L’AREA DI SOSTA SULLA SS17 TRA PETTORANO E ROCCAPIA
Una giornata ecologica per ripulire da rifiuti un’area di sosta tra Pettorano sul Gizio e Roccapia, lungo la statale 17, ha visto protagonisti la Riserva naturale regionale Monte Genzana Alto Gizio, l’associazione Salviamo l’Orso, dalla cooperativa Valleluna di Pettorano sul Gizio, dai volontari del Servizio Civile Nazionale della Riserva, dai ragazzi del progetto Erasmus plus “Living Anversa: Volunteering for all” della Riserva Naturale Oasi del WWF Gole del Sagittario. L’area non veniva ripulita da diversi anni ed era diventata un luogo di frequente approdo di animali selvatici, a causa dei numerosi resti alimentari presenti. Proprio per questo nella zona è molto alto il rischio di impatto con animali selvatici, una problematica di grande attualità. Solo in quest’ultimo mese sono circa una decina gli incidenti che hanno visto coinvolti animali, anche di grande taglia come gli orsi, nel tratto stradale tra Pettorano sul Gizio e Roccaraso. L’ultimo episodio è stato quello costato la vita ad un orso bruno marsicano, investito nelle vicinanze del distributore Agip di Roccaraso. Quanto accaduto era stato in parte preannunciato dai frequenti avvistamenti di orsi, tra cui Peppina, riportati negli ultimi anni nei pressi della statale 17, a dimostrazione dell’importanza ecologica di quest’area di connessione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella. Il lavoro ha visto impegnati oltre una decina di volontari per un’intera mattinata e si è concluso con lo sgombero dei rifiuti dall’intera zona. Tra i tanti rifiuti sono stati rinvenuti anche tubi in amianto, elettrodomestici e pneumatici. “L’azione svolta si va ad aggiungere a tutta una serie di iniziative intraprese lungo la statale 17 allo scopo di limitare il fenomeno degli impatti dei veicoli con la fauna selvatica, come, ad esempio, la riduzione del limite di velocità nel tratto adiacente l’abitato di Pettorano sul Gizio e l’installazione di catarifrangenti per fauna selvatica e di cartelli stradali specifici” spiegano gli organizzatori. La giornata è stata quindi un’esperienza formativa per i volontari. Gli organizzatori auspicano che altri comuni s’impegnino in iniziative come questa che rappresentano un esempio di civiltà, oltreché un importante intervento di salvaguardia della fauna, dell’incolumità degli automobilisti e della salubrità degli ambienti naturali.