BCC APPROVA BILANCIO 2015 E CONSEGNA SETTE BORSE STUDIO A GIOVANI MERITEVOLI
Una banca con i piedi per terra, lo sguardo verso il futuro e un’attenzione particolare per il territorio e le nuove generazioni. L’assemblea dei soci della BCC Pratola Peligna questa mattina ha approvato il bilancio, con un utile di due milioni e 306 mila euro e consegnato sette borse di studio a giovani meritevoli. L’assemblea si è svolta nella sala Igioland a Corfinio, una scelta fatta, dai vertici dell’istituto di credito, per permettere l’esposizione e la degustazione di prodotti tipici. Una novità dell’assemblea 2016 dedicata al vino ma che diventerà un appuntamento fisso nei prossimi anni al fine di valorizzare altre tipicità. L’assemblea di stamattina, che ha coinvolto oltre 1.700 soci, ha rappresentato un’occasione proficua per la presidente Maria Assunta Rossi per fare il punto della situazione a un anno dalla sua elezione. Tra gli obiettivi centrati quello di premiare gli studenti meritevoli con parte del compenso a cui la Rossi ha rinunciato. A ricevere la borsa di studio di 500€ due diplomati :Federica Belluco e Francesca Lucente. Per la sezione laurea sono state consegnate 5 borse di studio da 750 € ciascuna a Martina Di Pillo, Michele Leone, Alice Pio, Anna Gina Di Cioccio e Dino Palombizio, il giovane medico deceduto nei mesi scorsi in un incidente stradale. A ritirare il premio sono stati i genitori che devolveranno il denaro alla parrocchia di Pratola Peligna. “Abbiamo avviato un percorso di crescita” ha spiegato la Rossi “con l’apertura della nuova filiale a Caramanico. Si tratta di un percorso obbligato per la sopravvivenza in un momento preoccupante. Il nostro territorio e’ ormai momento asfittico e da qui nasce la necessità di espanderci verso altri territori più floridi e ricchi di opportunità”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore generale della BCC Pratola Peligna Silvio Lancione. “nonostante la crisi” ha sottolineato “la banca evidenzia un equilibrio dei dati e continua a creare valore, la raccolta totale, nel 2015, ha toccato quota 461 milioni con una crescita dell’1,17%. La gente ci dà fiducia e ci premia”. Nel 2015 sono stati erogati 12 milioni di prestito. ” La flessione degli impieghi” ha continuato il direttore generale ” riflette la crisi del contesto economico di riferimento e quindi se negozi, fabbriche e attività commerciali chiudono i prestiti scendono ma ciò non significa non aver erogato.La banca continua a mostrare solidità attraverso il più importante degli indici stabilito dalla Bce per valutare lo stato di salute di un istituto di credito e cioè il CET 1 che quest’anno è il 23,90 uno dei più alti della categoria e dei sistemi nazionale bancari.Forte di questi numeri” ha concluso Lancione ” la BCC Pratola si presenta con ottimismo e fiducia al costituendo gruppo bancario cooperativo nazionale che non farà perdere autonomia e prossimità al cliente e al territorio ma avrà il compito di mettere a fattore comune le economie di scala con gestione centralizzata di rischi e finanza. Ogni BCC manterrà la sua autonomia”.