BLITZ FORESTALE, SEQUESTRATI 60 CHILI DI PESCE A CASTEL DI SANGRO
Blitz degli agenti della Forestale questa mattina al mercato di Castel di Sangro, dove hanno sequestrato 60 chili di pesce pregiato trovato senza l’etichettatura di legge che ne certifichi la provenienza e tracciabilita’. Un’operazione condotta dagli uomini del Comando di Castel di Sangro, durante un controllo specifico, finalizzato proprio alla prevenzione e repressione della commercializzazione di prodotti ittici privi di etichettatura, di tracciabilita’ di filiera e/o di dubbia provenienza (ai sensi dell’art.18 reg. CE 178/2002). Il bilancio e’ di 1.500 euro di sanzione amministrativa. Il pesce, posto sotto sequestro, tra cui spigole, orate e sogliole per un valore di circa 700 euro, e’ risultato sprovvisto di etichette e documenti obbligatori e necessari per verificare il rispetto della normativa sulla tracciabilita’ del prodotto. Con tale operazione sono state intensificate le attivita’ di controllo lungo tutta la filiera di commercializzazione dei prodotti ittici, con specifico riferimento alla prevenzione e all’eventuale repressione delle frodi in commercio. Durante i controlli e’ stata prestata particolare attenzione ai prodotti ittici provenienti dal sud-est asiatico, ponendo riguardo alla verifica della loro freschezza, alla corrispondenza delle specie ed alle modalita’ di conservazione. La forestale fa sapere che il monitoraggio dell’intera filiera della pesca verra’ progressivamente implementato durante l’intero periodo pasquale.