TEST NEGATIVO: NON HA LA FEBBRE SUINA IL MARITO DELLA DONNA DECEDUTA
Test negativo: non e’ affetto da febbre suina il marito di una delle due donne decedute nei giorni scorsi. Il responso è arrivato oggi pomeriggio dall’ospedale L. Spallanzani di Roma, a cui erano stati inviati, per essere sottoposti alle analisi di laboratorio, i campioni prelevati dal paziente. L’uomo, che al momento del ricovero nel reparto di malattie infettive nell’ospedale dell’Aquila, in via precauzionale era stato posto in isolamento, ha in realta’ una comune forma di infezione alle vie aeree superiori. Gia’ dal giorno successivo al ricovero (lunedi’ scorso) nel reparto di malattie infettive del San Salvatore, diretto dal dottor Alessandro Grimaldi, l’uomo e’ andato progressivamente e rapidamente migliorando, al punto da non aver piu’ avuto neppure febbre. Alla luce di questo quadro, caratterizzato da valori clinici tornati nella norma il paziente, che attualmente e’ in buone condizioni e deambula senza grossi problemi, potrebbe essere dimesso tra domani e dopodomani. “Il paziente”, dichiara Grimaldi, “anche al momento del ricovero, non e’ mai stato in pericolo di vita e giorno dopo giorno, in seguito alle terapie antibiotiche che gli sono state somministrate, e’ subito migliorato”. Il reparto di malattie infettive dell’Aquila, ristrutturato e ammodernato negli anni scorsi, e’ dotato di 10 stanze a pressione negativa e di un impianto che garantisce 14 ricircoli d’aria l’ora per mantenere perfette condizioni di isolamento dei degenti e garantire adeguate condizioni di sicurezza anche per i casi piu’ complessi di infezioni.