SFRATTA IL NONNO DAL LOCULO PER FAR POSTO AL PADRE, DENUNCIATA UNA SULMONESE
Una nipote “sfratta” il nonno dal loculo, per far posto al padre. Se ne accorgono i cugini e la denunciano. Una storia davvero singolare quella di un capofamiglia che aveva acquistato quattro loculi per lui e per la sua famiglia dicendo che oltre a lui avrebbero trovato posto nelle tombe i tre familiari che sarebbero morti per primi. Ad infrangere il patto, però, è stata la nipote del capofamiglia, Giuseppe Antonucci, che ha tolto dal loculo il nonno per mettere al suo posto il padre deceduto. Una decisione che gli altri cugini non hanno assolutamente gradito, decidendo di denunciare il fatto con un esposto, nel quale hanno chiesto che il nonno, finito sotto terra, ritorni nel suo loculo da lui acquistato 30 anni fa e che i responsabili siano puniti. Una storia davvero singolare quella di Giuseppe Antonucci deceduto nel 1985 e rimasto senza l’ultima dimora, per decisione dei parenti. “All’inizio del mese mi sono recato in cimitero e con grande stupore ho visto che sui quattro loculi di famiglia c’erano cinque fotografie”, racconta Giuseppe Antonucci, uno dei nipoti che si chiama proprio come il nonno, “i conti non tornavano così ho chiesto al custode che cosa fosse successo. Con grande stupore ho appreso che mio nonno era stato tolto dal loculo e seppellito sotto terra. A quel punto mi sono recato nella sede dell’Arciconfraternita della SS. Trinità che aveva eseguito l’operazione, venendo a sapere che mia cugina era riuscita a ottenere l’autorizzazione dal Comune presentando una falsa dichiarazione nella quale si affermava che tutti i cugini erano d’accordo all’estumulazione di mio nonno e alla tumulazione al suo posto del padre”. Da qui la scoperta dello “sfratto” dato al nonno ed eseguito e la denuncia del fatto.