LA DANZA ANTICA AL CENTRO DI UNA CONFERENZA SU UN TRATTATO DEL CINQUECENTO

Ridefinire forme e modalità di rappresentazione della “danza antica”, una  disciplina ormai oggetto di studi accademici, con riferimenti anche alle attività ad essa collegate svolte negli anni nell’ambito della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Sarà anche questo l’argomento della conferenza incentrata sul trattato di danza di Prospero Lutij da Sulmona “Lodevole adunque è il ballo” pubblicato a Perugia nel 1589 e dedicato a una delle danze di corte più in voga dell’epoca, la gagliarda.L’opera è particolarmente rivolta ai cavalieri in quanto la danza, oltre che forma di espressione sociale della nobiltà, era considerata propedeutica alla scherma e all’equitazione. Il trattato e l’autore, pur citati nei migliori testi di storia della danza, non erano noti a Sulmona. A relazionare sarà la professoressa Maria Cristina Esposito nell’incontro, organizzato dall’Università della Libera Età di Sulmona,  che si terrà domani giovedi 24 marzo alle 16,30 nell’Auditorium “Capograssi” dell’ Agenzia di Promozione Culturale a Sulmona.