POSTE, GLI ALUNNI DELLA “MASCIANGIOLI” A LEZIONE DI RISPARMIO E SOSTENIBILITA’
Sensibilizzare i ragazzi in modo divertente e creativo sulla cultura del risparmio e della sostenibilità. E’ questo il senso del tour “Il Risparmio che fa Scuola”, progetto, promosso da Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che questa mattina ha fatto tappa a Sulmona, nella scuola elementare “Luciana Masciangioli”. 46 alunni delle classi IV A eV B hanno prima assistito alla proiezione del cartone animato “Le avventure della famiglia panda”, un breve filmato che in forma ludica ha introdotto il concetto di risparmio monetario. Alla presenza del dirigente scolastica Daniela Mininni e del direttore provinciale di Poste Italiane, Paolo Cavalli, i bambini hanno, poi, illustrato i loro lavori. Disegni, collage, vignette, proverbi, detti popolari, una filastrocca e persino una canzoncina sul risparmio, inteso non solo in senso economico, ma anche in quello energetico e ambientale, realizzati con il supporto delle insegnanti Rosaria Lombardi, Antonietta Roberti, Luana Ciccone, Roberta Tulliani, Adele Previtali, Marcella Maraschio, Carla Pallozzi e Marilisa D’Ambrosio.
La giornata si è conclusa con il “Gioco dell’oca”, la cui formula è stata riadattata per l’occasione. Suddivisi in cinque squadre, gli alunni si sono confrontati su domande legate alle tematiche del progetto. Tutti i partecipanti sono stati premiati da Poste Italiane con un gadget e per ogni classe è stato consegnato un Pandanaio, il salvadanaio a forma del piccolo panda protagonista del cartone animato. Il progetto “Il Risparmio che fa Scuola” nasce per promuovere la diffusione dell’importanza e del senso etico del risparmio nelle nuove generazioni, attraverso gli strumenti più attuali della comunicazione e del gioco, estendendone il significato e il valore al fine di educare i ragazzi ai principi di un’economia sostenibile, al rispetto dell’equilibrio ambientale e al rifiuto dei comportamenti che portano allo spreco di risorse naturali. In Abruzzo prossima tappa: Teramo.