PRATOLA DIFENDE IL CARNEVALE: POCHI CARRI MA PIAZZE PIENE DI COLORI E FANTASIA
Nonostante i carri allegorici siano sempre meno, è la voglia di divertirsi insieme alla propria gente che vince sulla crisi. L’allegria contagiosa del carnevale ha invaso oggi pomeriggio strade e piazze a Pratola Peligna. Erano davvero in tanti ad affollare il centro storico, tra colori e fantasia, dove protagonisti sono stati soprattutto i bambini, che, tra coriandoli e stelle filanti, hanno sfoggiato i più svariati e allegri costumi in maschera. Solamente tre i carri allegorici allestiti in questa 24esima edizione, due in meno rispetto allo scorso anno, ancor meno se confrontati con il glorioso passato, quando erano molte le associazioni e le scuole che partecipavano. In tempi di crisi, si sa, si fa fatica a difendere anche l’allegria. Nonostante tutto, a Pratola il carnevale resiste. “Siamo comunque soddisfatti, purtroppo la crisi investe non solo gli enti, per i contributi che diminuiscono sempre più, ma anche i singoli. Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta e basta guardare questa piazza piena per vedere l’ entusiasmo che si respira” ha commentato Franca Bianchi, presidente della Proloco, che da sempre organizza questo evento molto sentito dai pratolani. Sul palco, a premiare gli artefici dei carri, che non si sono lasciati sopraffare dalla mesta crisi, sono stati Imperia Liberatore e Salvatore Presutti, che hanno voluto accanto a loro i bimbi in maschera, tra giochi e canzoni. Il premio di 500 euro è andato al carro “Capitan Uncino” realizzato dalla Proloco di Campo di Fano, mentre ex aequo gli altri due che si sono aggiudicati 400 euro “Crodino” organizzato dall’associazione “Spazio Giovane” di Pratola e “I Simpson” creato da un gruppo di Sulmona.
in basso carro Capitan Uncino
i bambini del carro Crodino
carro Crodino
Componenti del Carro Capitan Uncino
carro I simpson